Il Club Internazionale dei Diritti del turista mette a disposizione dei propri lettori informazioni utili su itinerari turistici, eno-gastronomici, località Italiane e meraviglie di tutto il mondo, con l’obiettivo di aiutare viaggiatori, turisti e semplici appassionati di viaggi a trascorrere piacevoli soggiorni e viaggiare informati.
Il Club Internazionale dei Diritti del turista è sul web dal 1998 e l’obiettivo che si prefigge è di fornire informazioni utili e aggiornate per chi viaggia nel mondo.
Oltre alle sedi sotirche sul territorio italiano, nel corso degli anni, sono state aperte anche due sedi del Club in Argentina ed Etiopia, dove è radicata e forte la presenza di italiani.
Responsabile di ogni sede regionale è il fiduciario, il quale, facendo da tramite tra gli associati e la sede centrale, organizza per i soci appuntamenti e iniziative, segnala i disservizi e organizza campagne di sensibilizzazione stampa, crea momenti di convivialità promuovendo iniziative culturali per la valorizzazione del turismo sul territorio. Propone corsi di organizzazione e incentivazione turistica, facilita la conoscenza di nuove realtà in Italia e all’estero. Educa al turismo sano, consapevole, ecologico insomma.
Gli articoli per il sito TourisTime del Club dei Diritti del Turista sono stati redatti dallo Staff Redazionale di Torino e dai numerosi collaboratori che si sono succeduti ed hanno contribuito ad arricchire questo progetto sempre a titolo gratuito. Grazie a tutti voi che vi avete preso parte!
Ed ora qualche cenno sulla storia del Club del Turista
Articolo tratto dall’Editoriale “Pareri senza veli” del Dott. Orazio Andronico, Presidente (Marzo 2006)
Il Club è una Onlus che HA AGITO IN PIENA AUTONOMIA fornendo servizi agli oltre 500.000 TURISTI che in questi anni, dal 1998, si sono rivolti ai nostri uffici dislocati in Italia e nel mondo, a titolo gratuito.
Il Club è stato promotore nel 1998 di uno dei primi incontri-conferenza a Taormina per l’istituzione di un Casinò e successivamente si è battuto per questa iniziativa a livello nazionale, tant’è abbiamo incontro il favore della stampa e del pubblico.
Oggi si legifera sull’argomento con una proposta di legge regionale siciliana che ha fatto scimmiottare Ponzio Pilato.
Farebbe bene che l’Alfiere Lombardo per l’autonomia approfondisse il concetto al riguardo. Intanto si è alleato con Bossi e Compagni ad assumere l’armatura del Don Chisciotte a far togliere questa riserva dei padani della “strategia di razzismo suddista, che sopportiamo dal 1924 e poi dal 1929 con la realizzazione dei casinò nordisti e ora questo accordo impeduoso di “Vendita” autonomistica. L’Italia è una e non si divide in particelle catastali. Mie – tue – loro. « Dio me l’ha data e non si tocca”. Così dicevano i veri eroi di congiunzione in quell’alba italica unita.
La proposta di legge regionale ha alcune lagune di carattere ambientale-logistico che non possono essere giustificate per analogia con le quattro case da giuoco dislocate solamente nel territorio di influenza della Lega Nord. Ogni Territorio ha le sue esigenze e vanno compensate politicamente ai bisogni della collettività sia culturalmente sia socialmente, sia finanziariamente che economicamente Poi dobbiamo lottare con la psicosi delle paure e delle prevenzioni partendo a demolire il castello della demonizzazione di un popolo siciliano che ha dato e dà risorse umane per le classiche forme di eccellenze in ogni campo.
Il nostro impegno sarà quello di istituire dei corsi per coloro che hanno timore dei voli aerei.
L’On. Scoma (Assessore al Lavoro della Regione) o chi per lui, permettendo.
Nel 2001 abbiamo accertato che circa 800.000 siciliani si sono recati a Malta e hanno depositato in quei casino, compresa la Filiale del Casinò di Venezia realizzata laggiù con licenza – padana??? – , oltre Duemilamiliardi di lire.
E qui chiamiamo in causa l’On. Granata Assessore al Turismo della Sicilia. Questa è una delle battaglie che il Club non ha abbandonato quantunque i sarcasmi, gli snobbismi e i moralismi di quei Personaggi che giocano come pazzi nei Casinò in Italia e all’Estero. Il Club preparerà un adeguato stampato per la raccolta di pareri in proposito non appena i sostenitori, simpatizzanti e soci si sacrificheranno ulteriormente a costituire un fondo per aprire questa campagna di DIRITTI CIVILI, in considerazione che non riceve alcun appoggio economico-finanaziario da nessuna Istituzione, Locale, Regionale, Nazionale, Europea.
Basta pensare che la torta annuale inserita nelle finanziarie dal 1998 di 10miliardi di lire a favore dell’Associazioni dei Consumatori e Movimenti Utenti turisti, viene divisa fra, le poche che hanno avuto l’acume di consorziarsi, per superare il famoso sbarramento percentuale per mille della popolazione residente nella Regione dove ha sede legale l’Associazione aventi diritto in base alla Legge nazionale del 1997. Un esempio: la Val d’Aosta con migliaia di residenti con 40-100 iscritti entra; la Sicilia Regione con oltre 5.500.000 dove ha sede legale il Club Int’le dei diritti del Turista, ha bisogno quasi di 250.000 iscritti soci.
Alla faccia della giustizia dei diritti!!!!!!! E’ questa la strategia politica che l’On. Lombardo vuole intraprendere assieme alla Lega Nord?? perché assieme possono essere di forza sulla Roma………????
Abbiamo più volte lanciato l’appello di modificare i criteri di divisione della torta, ma sembra che il cerume impedisce l’ascolto.
Se qualcuno vuol dire la propria opinione, senza trascendere dalla democratica, civile educata discussione, inoltrate i vostri pareri e assieme ne discuteremo ampiamente e senza veli.
L’Operato e l’Attività complessa del Club si avvale di affidabili Volontari Esperti nei diversi settori, di professionisti nel campo del Turismo, di Legali (Capeggiati dall’Avv. Eleonora Andronico) per la parte di tutela giuridica dei turisti, che attraverso i 100 motori di ricerca si collegano con il Clubtour@tin.it del sito www.touristime.it o .com o .biz.
Ebbene sottolinearlo: TUTTI , dico TUTTI – Esperti – Professionisti – Avvocati – Organizzatori e Fiduciari delle Sedi/Uffici e dei servizi in genere, non percepiscono un solo denaro da checchessia e agiscono orgogliosamente a titolo gratuito e in assoluto volontariato. Permettetemi di ringraziarLi anche per Voi. Nell’anno 2005 siete stati oltre 200.000 amici in accessi interessati. Gen./febbraio 2006 siamo già a oltre 100.000 ufficialmente documentato.
Torneremo sull’argomento per lanciare un appello ai contribuenti circa il beneficio del 5 per mille sulle ONLUS che la Legge 266/05 prevede ed il Club è una ONLUS con Codice Fiscale 02090980836 con tutti i parametri all’inserimento sin d’ora nelle dichiarazioni dei redditi delle persone fisiche.
Adesso tocca a tutti noi, porci in evidenza per dare una mano a questo Organismo a difesa del turista.
Il Presidente del Club Internazione dei diritti del turista Dott. Orazio Andronico.