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ACQUA, WELLNESS & FITNESS ALLA MANIERA SVIZZERA

E’ primavera e l’estate si avvicina a grandi passi ed è il momento di cominciare a pensare alle vacanze estive.

 
Per chi ama la natura e non vuole allontanarsi troppo dall’Italia suggerisco il Parco Nazionale svizzero che è un vero e proprio paradiso per esploratori grandi e piccoli.

Con i suoi 172 Km quadrati è la più grande e unica area protetta nazionale della Svizzera. E’ situato nella parte orientale del paese, al confine con l’Austria e l’Italia.

E’ un paesaggio ricco e incontaminato che si estende dai 1400 ai 300 m. di altitudine: dalla verde valle dell’Inn passando per ampi boschi, pendii a terrazza, montagne boscose e morbidi alpeggi, fino ad alta quota tra rocce bianche e ghiaccio, il panorama che si apre è una zona protetta del tutto singolare in cui è la natura a farla da padrone.

Con un po’ di fortuna qui si possono incontrare perfino camosci, stambecchi, marmotte, gufi, aquile reali e orsi. Dalla primavera all’autunno inoltre, centinaia di specie di fiori fanno del Parco Nazionale svizzero un mare colorato.

Durante le escursioni a piedi, scoprirete un’infinità di cascate e scroscianti e limpidi laghi naturali. Nei dintorni di Scuol nascono oltre 20 sorgenti minerali che nel paese stesso sfociano in cinque differenti pozzi. Inoltre per gli amanti dell’acqua, tappe d’obbligo sono il “Bogn Engiadina” di Scuol, la nuova piscina per famiglie a Zernez e la piscina pubblica Alpenquell di Samnaun, il luogo ideale in cui rilassarsi e fare il pieno di energia di fronte un panorama montano mozzafiato. Oltre agli hotel, anche molti appartamenti sono equipaggiati di una propria oasi del benessere.

Un’altra esperienza irripetibile e ricca di storia e di storie sono le escursioni lungo “gli antichi sentieri dei viandanti” dall’Italia verso l’Engandina.

Per gli appassionati dell’arte e della storia, da non perdere la Val Monastero e la Bassa Engandina dove la cultura storica e autonoma romanica si è ben conservata nella lingua, nella cucina, nel modo di vivere e nell’arte. Infatti è in questa zona che si trova il centro del “Progetto interregionale “Sentiero verso il cielo – la via romanica delle Alpi”, che raccoglie 24 siti sacri e profani del Canton Grigioni, dell’Alto Adige e del Trentino come il convento San Giovanni Mustair, una delle rare costruzioni dell’epoca carolingia, patrimonio mondiale dell’umanità dell’Unesco. La storia di questo convento ha oltre 1200 anni e risale all’epoca di Carlo Magno. La chiesa edificata nell’VIII sec. ha il ciclo di affreschi medievale più grande di tutto il mondo, un insieme di pitture davvero straordinarie. Anche la Cappella della Santa Croce, la residenza del vescovo, la bassa corte con la torre d’accesso e la torre Planta sono di epoca medievale.

Per gli amanti dello shopping,da non perdere una visita a Samnaun la cui posizione presso la frontiera, presenta altri vantaggi più “tangibili”: qui infatti si trova l’unica zona franca della Svizzera con 50 negozi duty free che offrono grandi nomi e marche a prezzi convenienti.

Il Parco Nazionale svizzero è raggiungibile dall’Italia tramite l’autostrada della valle dell’Inn (A 12) fino a Landeck, proseguendo poi per la stessa valle nell’Engandina.

www.nationalpark.ch/go/it/

Autore: Antonella Fiorito