Gnammo - Special Dinners

Gnammo, il social eating tutto italiano, ci conquista con le cene speciali

Si chiama social eating ed è la nuova frontiera del food e della convivialità, un trend che risponde anche al rinnovato amore per la cucina che sta pervadendo la cultura mainstream italiana (la TV in primis). Ma è anche una proposta e il modo simpatico ed originale che Gnammo, il primo portale italiano di social eating, sta utilizzando per far sposare i sapori della tradizione italiana con location suggestive e spesso “inaccessibili”, cosa molto difficile nelle strutture ricettive tradizionali realizzate per rispondere alle esigenze del turismo di massa.

All’interno di questo nuovo modello di economia (denominata sharing economy) stanno quindi prendendo piede ormai da qualche anno format innovativi basati prevalentemente sulla condivisione e sulla voglia di stare insieme, rendendo comunque profittevole quello che già si ha, ma fuori dalle logiche di mercato che hanno caratterizzato questi ultimi secoli (separazione tra luoghi privati e luoghi specifici adibiti alla vendita di servizi e prodotti). Con la sharing economy questi confini si stanno facendo molto più liquidi e il classico momento conviviale privato può divendare occasione di incontro con sconosciuti (o quasi, visto che l’identità virtuale già racconta qualcosa di quello che siamo) e parallelamente una occasione di guadagno. Anche questo nuovo modo di vivere i pranzi e le cene, denominato appunto social eating, riprende in qualche modo quello che sta già accadendo in altri settori, come lo swapping e il couchsurfing (lo scambio etico di vestiti o di posti per dormire nella propria casa).

Ma cos’è il Social Eating e come funziona Gnammo?

Il Social Eating consiste nell’organizzare eventi conviviali (pranzi, cene, brunch, colazioni o aperitivi) in luoghi normalmente non deputati alla somministrazione commerciale di cibo cucinato. Si tratta, in pratica, di “cucine clandestine”, invisibili al radar del mondo della ristorazione tradizionale e non governati dalle stesse regole.
Le cucine aperte del social eating offrono pasti in condivisione con un contributo variabile (ma sempre abbastanza contenuti) e in più la possibilità di conoscere nuove persone, fare amicizie, networking o semplicemente passare una bella serata in un modo insolito.

Gnammo è infatti il primo Social Eating Network italiano che esplora questa dimensione, permettendo a chi si iscrive di incontrare nuovi amici e soprattutto mettere alla prova le proprie abilità in cucina.
Come descritto nel sito Gnammo offre a tutti la possibilità di organizzare pranzi, cene ed eventi a casa propria o in qualsiasi location privata (ma volendo anche nei Ristoranti ed altre attività commerciali). Sarà così possibile mettere alla prova la propria bravura ai fornelli e conoscere nuovi amici attorno alla tavola di casa.
Alla fine siamo tutti un po’ Gnammers e non serve essere cuochi provetti, basta la voglia di mettersi in gioco e il desiderio di conoscere persone nuove, sia come ospite (lo gnammer che mangia) che come cuoco (lo gnammer ai fornelli).

Stiamo quindi parlando di semplici persone del luogo, amanti della compagnia e del buon cibo, disposte ad organizzare cene nelle loro case, spesso ubicate in luoghi solitamente off limits per i turisti. Ed è proprio da questa idea che Gnammo ha creato le Special Dinners: cene organizzate in posti estremamente caratteristici dove oltre a poter godere del cibo e della compagnia di gente del luogo, si può cenare immersi in scenari unici, altrimenti inaccessibili.

Gnammo - Special Dinners

Possiamo definire questa una evoluzione del turismo tradizionale, ma anche una nuova esperienza di turismo, dove vivere la quotidianità ma anche eccezionalità dei luoghi, dove condividere i momenti conviviali con chi è “del posto”, magari facendoti rivelare dagli host stessi i quartieri più belli e le zone più caratteristiche da visitare, quelli che solitamente non vengono inseriti nelle guide turistiche. I tesori nascosti della nostra cultura che solo coloro che vivono in determinati posti conoscono.

Non vi nascondo qui che mi piacerebbe molto visitare tutte le più belle città italiane (da Roma a Firenze, da Venezia a Trieste, da Milano a Torino, da Napoli a Palermo etc) utilizzando questa formula. E forse lo farò 😉

Ma a chi non piacerebbe trascorrere una serata in compagnia, con una gustosa cena, del buon vino e della bella musica magari su una splendida terrazza accanto al Colosseo?
Sembra un sogno, eppure ora c’è il social eating di Gnammo che può rendere questo desiderio realizzabile per tutti.