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Vicenza: Palladio per mano

Oltre 20 anni fa la città di Vicenza veniva iscritta dall’Unesco nella lista dei siti patrimonio mondiale dell’umanità. Era infatti il 15 dicembre 1994 quando alla città – con 23 monumenti palladiani del centro storico iscritti nella World Heritage List insieme a tre ville situate al di fuori dell’antica cinta muraria – venne attribuito il titolo di sito Unesco, in quanto costituente “una realizzazione artistica eccezionale per i numerosi contributi architettonici di Andrea Palladio, che integrati in un tessuto storico ne determinano il carattere d’insieme”, e perché “grazie alla sua tipica struttura architettonica la città ha esercitato una forte influenza nella storia dell’architettura, dettando le regole dell’urbanesimo nella maggior parte dei Paesi europei e del mondo intero”.

Nel 1996, con il secondo riconoscimento conferito a Vicenza – “Le ville del Palladio nel Veneto” -, per altre 21 ville palladiane presenti nel suo territorio, la denominazione è diventata quella ancora attualmente in uso: “La città di Vicenza e le ville del Palladio nel Veneto” per ricomprendere i 23 monumenti del centro storico e le 24 ville.

Fino a settembre proseguono i festeggiamenti per il ventennale dell’inserimento delle ville palladiane e della città di Vicenza nella lista del patrimonio mondiale Unesco.

Le affascinanti e coinvolgenti visite guidate “Palladio per mano”, che hanno già riscosso grande successo anche nei numeri – superate le 1000 presenze! – sono organizzate tutti i sabati e le domeniche e sono alla portata di tutti. Un’occasione da non perdere per passare un week-end all’insegna della scoperta del più grande architetto del Rinascimento!

L’iniziativa è promossa dal sistema turistico vicentino, Consorzio Vicenzaè, Provincia di Vicenza.

Si tratta di tre proposte che accompagneranno il visitatore attraverso la storia e l’arte del territorio vicentino. Il sabato pomeriggio sarà dedicato a Vicenza, la scenografia palladiana per antonomasia, e ai suoi gioielli architettonici, dal Teatro Olimpico attraverso Palazzo Chiericati fino alla Basilica palladiana.
Dopodiché ci si recherà nei dintorni più prossimi al centro, dove due delle più belle ville esistenti, una delle quali è la leggendaria Rotonda, si mostreranno nel loro splendore a chi le vorrà ammirare. La domenica mattina altre due ville apriranno le loro porte agli interessati: Villa Caldogno e Villa Godi Malinverni, due significativi esempi di architettura signorile immersa nel verde della campagna vicentina. Poi sarà la volta di Marostica, cittadella medievale, le cui mura perfettamente conservate incoronano un colle di rara fattezza, e la cui piazza ospita tutt’oggi la partita a scacchi con personaggi viventi. Per chi volesse infine concludere in bellezza la giornata, l’organizzazione offre un ulteriore tour che vi porterà “per mano” fino a Bassano del Grappa, mostrandovi le sue perle, come ad esempio il Ponte Vecchio, disegnato da Palladio e famoso anche grazie agli Alpini, e vi farà assaggiare la sua prelibatezza più nota, la grappa appunto, proprio nel luogo in cui viene prodotta, la distilleria Poli.

Assisterete così all’incontro tra cultura e produzione locale, lo sposalizio perfetto per provare un’esperienza che vi renderà partecipi di tutto ciò che vi può regalare il nostro variegato territorio. A vostra scelta potrete partecipare ad uno di questi pregevoli itinerari, ma il consiglio che vi diamo è di non perdere la fantastica opportunità di essere accompagnati “per mano” tra le meraviglie che la nostra terra vi offre.