Trucchi per viaggiatori furbetti – parte II – Dormire con meno di 30 euro

Sapete che ci sono luoghi semplici e incantevoli in ogni città in cui è possibile pernottare a partire da appena 30 euro a notte?

Chi come noi, della redazione del Club, viaggia spesso per lavoro, ma anche come turista, sa bene quanto possa costare pernottare confortevolmente e decorosamente in grandi centri come Milano, Roma o Firenze ma anche Torino, Venezia e Napoli.

Eppure esistono in ogni città capoluogo d’Italia luoghi semplici e incantevoli con camere confortevoli, che non hanno nulla da invidiare, in quanto a pulizia e decoro, ad alberghi a 3, 4 o addirittura 5 stelle, sono quasi sempre situati comodamente nel pieno centro delle città, facili da raggiungere e spesso vicino a principali opere di grande respiro turistico.

I costi delle camere partono da 30 euro a salire.

E non ci frena, come vedrete, sapere che faremo un po’ di sana pubblicità, perché questi conventi si situano al polo opposto rispetto alla speculazione ormai dilagante nelle grandi città che hanno portato a costare i Bed & Breakfast quanto alberghi di 4 o 5 categoria.

Provare per credere: iniziate a guardate uno di questi centri:

Il Domus Pacis di Assisi

Sono, questi, gli antichi Conventi e i Monasteri, già punto di riferimento per pellegrini e viaggiatori, e oggi spesso modernamente attrezzati e aperti anche a manager e turisti, in cui si trovano camere tranquille in ambienti confortevoli, talora di grande pregio artistico.

Alcuni di questi sono dotati di Centri Convegni, tecnologicamente all’avanguardia, camere organizzate e funzionali, con telefono e tv.

Altri risultano un po’ più semplici, ma sempre estremamente puliti e decorosi, e soprattutto funzionali per chi deve viaggiare per lavoro o per turismo e non intende “farsi spennare”!

La maggior parte sono dotati di saletta ristorante ed è possibile desinare senza spendere più di 8-14 euro. Altrimenti nel costo del pernottamento è di solito compresa la colazione.

L’esempio che vi abbiamo mostrato prima è solo uno tra i tanti che noi della redazione abbiamo testato (solo a Roma ve ne sono più di 100): e ogni città ne possiede decine e decine, alcuni più sobri altri più ricercati.

Tra tutti quelli che abbiamo potuto testare citiamo i seguenti:

A Roma pernottate confortevolmente al seminario “San Giuseppe della Montagna”, convento gestito dalle suore, con camere semplici e carine, 15 camere doppie e triple tutte con bagno. 30 euro circa a persona colazione compresa. Aperto tutto l’anno. Flessibile come orari.

San Giuseppe della Montagna
viale vaticano, 88 Roma

Tel. 06 39723807

Sempre a Roma chi desidera può pernottare in un palazzo caratteristico del ‘500 (era di proprietà di una antica famiglia romana che lo ha ceduto solo nel 1920 alle suore). Le sale comuni sono arredate con mobili di antiquariato, le camere (singole, doppie e triple) sono pulite e semplici con bagni moderni ai piani. La sua posizione è magnifica: molto vicino al Pantheon, a piazza Navona, a Campo dei Fiori, a negozi di antiquariato e ristoranti. Aperto tutto l’anno tranne agosto. Da 40 euro in su.

Istituto Santa Giuliana Falconieri
via Calasanzio, 00186 Roma

Tel. 06 68803344

A Firenze c’è l’imbarazzo della scelta. Segnaliamo solo la bellissima posizione di Villa Agape, in via Torre del Gallo 8/10 (tel. 055220044), situata in un quartiere residenziale con eleganti ville private, sistemazione confortevole e un ampio giardino molto ben curato. Essendo collocata su una collina che sovrasta Firenze, Villa Agape rappresenta il luogo ideale per riposarsi e rilassarsi dopo un intensa giornata di visite turistche. Da 40 euro in su. Aperto tutto l’anno

Per i nostri amici siciliani, il Monastero San Benedetto di via dei mille a Noto a Siracusa è una tappa obbligata, non solo perché questo monastero benedettino è stato costruito nel XVII secolo ed è un elegante edificio, ma anche perchè situato in un bellissimo giardino tropicale all’interno del centro di Noto, città famosa per i suoi splendidi edifici Barocchi, a 33 Km da Siracusa.
Quando siamo andati a visitarlo lo stavano restaurando, ma ora è aperto e possiede 13 camere singole e doppie. Da 30 euro in su. Orari flessibili

E potremmo proseguire… ma l’elenco sarebbe lunghissimo…e non è nostra intenzione in questa pagina dilungarci con il nostro particolare elenco di possibilità. Lo scopo era quello di far conoscere questa realtà spesso poco nota offerta da questi centri monastici modernamente attrezzati.

Sarete poi voi, con la vostra curiosità a trovarli, e perché no…segnalarceli.

Se poi avete qualche esigenza specifica scriveteci… saremo lieti di davi qualche suggerimento utile. E scriveteci anche per segnalarci le vostre “esperienze”.

I Consigli del Club

Alcune di queste strutture sono chiamate erroneamente hotel o alberghi da alcuni operatori turistici (che spesso anche su internet effettuano la prenotazione con un sovraccarico). Non ne vale la pena. Telefonate invece direttamente al convento, chiedete direttamente tutto quello di cui avete bisogno.
All’altro capo troverete sempre persone gentili (spesso un religioso) e disponibili ad aiutarvi.

Tenete presente che alcuni di questi centri possono costare addirittura meno di 20 euro. Se non ve ne abbiamo parlato non è perchè non siano decorosi, tutt’altro, ma perchè possono essere usati come pernottamento solo da studentesse o donne sole in viaggio. Chi di noi nella redazione li ha sperimentati li ha trovati semplici, comodi e confortevoli.

Le prenotazioni andrebbero fatte con largo anticipo (queste strutture dotate spesso di poche camere hanno la tendenza a riempirsi velocelmente, specialmente durante l’estate e le festività).

Il pagamento con carta di credito generalmente non è accettato, ma ci sono eccezioni.

Informatevi anche sugli orari di chiusura serale. Alcuni di questi chiudono entro le 22,30-23,30. Altri invece sono molto più flessibili.

Questa è veramente una maniera unica per viaggiare!

Assaporerete uno spaccato di cultura e di vita italiana in un clima garbato e sereno, dove noi stessi abbiamo fatto piacevoli esperienze.

In effetti sarebbe difficile non accorgersi che la dietro le misteriose mura dei chiostri si vive un viaggio in un altro tempo, in un altro spazio. Un esperenza indimenticabile. E questo prescinde dal fatto di essere religiosi o meno.

Come scrive Walsh in un bellissimo testo su questi incantevoli luoghi di soggiorno:

“Bisogna però tenere presente che questi uomini e queste donne sono prima dei religiosi e poi degli ospiti; essi seguono la propria routine quotidinana andando a Messa il mattino presto, cantando e pregando molto prima del sorgere del sole.

Devono tuttavia provvedere al loro mantenimento e non possono più soltanto vivere ritirati dal mondo.

Oggi la loro fede e la loro sopravvivenza sono inscindibili e chi soggiorna in queste case ha l’opportunità di godere di un incontro intrigante quanto quello con alcuni dei monumenti e dei musei che avrà occasione di visitare durante la propria vacanza”